E cosƬ arriva il fatidico giorno! āIl futuro non ĆØ nel petrolio. Il futuro appartiene alle energie rinnovabili e in questo senso abbiamo molto di piĆ¹ da guadagnareā: con queste parole il Governo della Groenlandia, il Naalakkersuisut, annuncia lāinterruzione delle esplorazioni di petrolio e gas, per dire stop alla crisi climatica e ai disastrosi impatti ambientali.
Il Governo, guidato dal partito Inuit Ataqatigiit (ComunitĆ Inuit) che aveva vinto le elezioni proprio per la sua opposizione allo sfruttamento di un grande giacimento minerario che aveva attirato gli interessi delle potenze straniere, ha infatti definito la mossa necessaria per abbandonare i combustibili fossili.
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Il sottosuolo groenlandese contiene grandi giacimenti di petrolio inesplorati, ma finalmente qui si ĆØ ritenuto che il prezzo dellāestrazione del petrolio sia troppo alto. CiĆ² si basa su calcoli economici, ma anche sulle considerazioni sullāimpatto sul clima e sullāambiente giocano un ruolo centrale nella decisione.
In questo contesto, si legge nella nota, Naalakkersuisut ha deciso di cessare il rilascio di nuove licenze per lāesplorazione di petrolio e gas in Groenlandia. Questo passo ĆØ stato fatto per il bene della nostra natura, per il bene della nostra pesca, per il bene della nostra industria del turismo e per concentrare la nostra attivitĆ su potenziali sostenibili.
Per i politici dellāisola piĆ¹ grande del mondo, insomma, il prezzo per lāestrazione e lāesportazione del petrolio e del gas ĆØ troppo alto sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista ambientale.
Great news: Greenland bans all new oil exploration due to escalating climate emergency and concerns for the fragile arctic environment. Years of creative, peaceful and persistent protest bear fruit. Pic: Greenpeace activists scaling an oil rig off the coast of Greenland in 2011 pic.twitter.com/vHh1dFzDDz
ā Greenpeace i Danmark (@greenpeacedk) July 15, 2021
Il divieto di future trivellazioni petrolifere arriva in mezzo a una sfilza di eventi meteorologici estremi e cambiamenti planetari legati alla crisi climatica, ultime le catastrofi in Germania e in tutta lāEuropa centrale fino ad arrivare a quello che secondo i ricercatori ĆØ una destabilizzazione della calotta glaciale della Groenlandia.
Il passo ĆØ stato deciso per amore della nostra natura, della nostra industria della pesca, del nostro settore turistico e per puntare a fonti di energia sostenibili, concludono.
Fonte: Naalakkersuisut
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